C’è una cosa di cui parlo poco… che senso avrebbe del resto? A cosa mai può servire, parlarne? Però ho l’impressione di stare rimuovendo una parte di me… tante cose cambiano, e dato che non so come affrontare i miei problemi più seri, faccio finta che non esistano.
Che dire? Che non andiamo d’accordo, vabbè. Impossibile stabilire un dialogo. Impossibile parlare, se mi considera solo una bambina. Quindi sì merito affetto, ma affetto teorico, protezione incondizionata perché sono la sua piccola. Impossibile fargli capire che sono una persona, ora, che non ho bisogno di dolci e vestiti, ma di un supporto serio, di una spalla, di un conforto, di un appoggio e di qualcuno che mi sproni.
Certo, è un vecchietto. È difficile parlare anche perché tanti anni ci separano…
Tra qualche anno me ne dovrò occupare… ma già ora non li sopporto proprio, soprattutto non per più di qualche minuto. Vorrei essere bambina, guardarli con lo sguardo dell’affetto e non con quello freddo e distaccato che uso di solito… No, non è freddo o distaccato, anzi, li guardo così duramente per via dell’affetto… li guardo però in modo oggettivo (o almeno, a me sembra così), e invece vorrei avere gli occhi chiusi, tante e tante cose non vederle nemmeno, per non avere voglia di commentarle, e nemmeno di ricordarle.
Un bellissimo brano di “Il partigiano Johnni” conclude con la convinzione che il modo migliore per i figli di amare i genitori stia nell’amare i propri figli con la stessa forza con cui si è stati amati. Bellissimo, anche un po’rivoluzionario secondo me, però nel frattempo sento il peso (brutta parola, ma la sensazione è quella) del futuro, so che potranno contare solo su di me (e non solo loro… altre storie, questioni, situazioni irrisolte dietro l’angolo) e so che non si accontenteranno di vedermi amare i miei figli. Giustamente, certo. Dal loro punto di vista, ma anche dal mio di figlia, sento cosa è giusto. Dal punto di vista di un’altra me stessa, però, di quella che se n’è andata anche per non lasciarsi soffocare, di quella che una vita propria se la vorrebbe costruire, tutto ciò non ha molto in comune con la giustizia.