Wednesday, September 26, 2007

Cicci, come al solito avevi colto nel segno. Per di più, lo hai fatto molto molto presto, ben prima che se ne accorgessero altre persone accanto a me, e persino che me ne accorgessi io. A luglio notavi in me una tristezza diversa dal solito, e purtroppo sono costretta a darti ragione, a dirti, addirittura (mannaggia), che questa cosa (non so veramente come definirla) continua, e inizia a spaventarmi sul serio.
Mi sento arida, in questo periodo. Proprio io che ho come motto preferito "forza e coraggio, dopo aprile viene maggio", non riesco a non intravedere (prevedere?) la conclusione inevitabilmente negativa di qualsiasi cosa mi accada...
Conosco un tipo interessante, e il primo pensiero è "tanto o è fidanzato o sta per mettersi con una ragazza stupenda". Inizio il master in cui tanto speravo, ma poi la prima volta che si studia in gruppo mi sento troppo scema, ignorante con chiunque parlo. E poi il pensiero costante di essere vagamente ridicola, non presa sul serio perchè sembro un cartone animato, antipatica o cmq un tantino noiosa.... Ok, ora esagero ma stamattina piove pure, è ancora più difficile del solito tener su l'umore..
Non riesco nemmeno a immaginare cosa potrebbe scuotermi. poi sto bene, sono anche allegra e rido, faccio la pagliaccia come mio solito e sembra tutto uguale... ma la piccola grande differenza sta nell'umore di sottofondo. Sono diventata pessimista?
Spero tanto che sia solo una fase... Così non ce la faccio, così proprio non mi piaccio.
Per me allegria vuol dire speranza, vuol dire non angosciarsi pensando al futuro, perchè tutto si sistema e troverò il mio posto, cmq vada e qualsiasi cosa succeda, verrà fuori chi sono (siamo) veramente.
E ora mi ritrovo a pensare sempre al dopo, e in termini negativi.... Spero che passi presto.
(Che poi, perchè? Ho avuto le mie batoste, come tutti, ma non proprio l'altroieri... e non mi trovo in questo stato d'animo dall'ultima batosta... almeno credo!)
Non capisco...

Thursday, September 06, 2007

Di nuovo sui banchi!! La sensazione è stranissima, e per ora non ci sto capendo niente… so solo che è un mondo completamente diverso a quello a cui ero abituata (cara la mia uni, tanto bistrattata ma ora capisco quanto sono stati bravi), e ben vengano i cambiamenti!
Avrei tante cose da raccontare, tanti piccoli pezzetti di confusione, ansia, ma anche entusiasmo degli inizi… talmente tante cose che non so da dove iniziare, e cosa scegliere, e alla fine preferisco non dire (quasi) niente, aspettare cosa verrà fuori nei prossimi giorni.
P.s.: Stamattina, mentre vagavo cercando di capire dove andare, mi sono sentita chiamare “compagna” da uno che aveva intuito che fossi dalla sua parte per come mi ero vestita… eheheh a quanto pare è questa la prima impressione che faccio, in questi giorni! (primo aneddoto di una lunga serie).