Friday, May 19, 2006


Ci sono persone che sono capaci di farti sentire in un film...o forse sei tu che le rendi capaci di questa meraviglia...loro in fondo non fanno niente di speciale: un sorriso in più, una stretta di mano un po' più forte. Uno sguardo per qualche secondo su di te.
Che dire? Non è facile fare chiarezza dentro di sé e i mesi passano, e le domande rimangono sempre le stesse...si parla di casi ciclici...vero?
Una mattina, eccolo, suona alla mia porta ed è in bici. Dice: 'ti accompagno io'...niente di più innocente, ma allo stesso tempo niente che potesse darmi maggiore emozione. Il cuore sussulta, anche se fuori mantiene la calma, e vorrebbe che la strada non finisse mai e vorrebbe che lui la portasse in qualche posto, facendola venire meno ai suoi doveri quotidiani... non ci posso fare proprio nulla. Mi piace questo 'amico' che non capisce o fa finta di non capire quanto importante lui sia per me... Certo, i casi si ripetono, ma le situazioni cambiano ed ora è, in un certo senso, tutto più difficile. Come è difficile non sentirsi un po' stupide per la pazienza riservata alla costruzione di castelli in aria, che si affianca alla costruzione di castelli di sabbia sulla terra(per quanto instabili, vivi, veri e anche amati e belli, nella loro fragilità).
Che dire? Forse un giorno mi aprirò il cuore, lo guarderò in faccia e gli chiederò di spiegarmi come vanno un po' le cose...
intanto Jules e Jim, anche se non è così...ma il bianco e nero è lo stesso...

6 comments:

dori said...

e a volte basta una telefonatona notturna, piena di intrecci strani e appassionanti, a farti sentire in un film................

dori said...

cicci, ma la vuoi, la chiarezza?
è davvero così importante capire cosa sta succedendo? o va bene anche così, cogliere ogni aspetto positivo, e, proprio male che vada, avere un amicooforsechissà capace di sorprese e gesti dolcissimi?

(no, non sono impazzita... è una domanda che suona stupida, non credo si capisca quello che intendevo. ehm)

polidora said...

...ma, che situazioni complicate...io penso oggi tanto a una canzone di de andre che finisce dicendo"continuerai a farti scegliere, o finalmente sceglierai"....

giovanni said...

Il bianco e nero del lunedi 15 di maggio nel blog mio mi portava a una foto di Cathérine (Jeanne Moreau) mentre cercavo una foto di Monica Vitti...

dori said...

un augurio di serenità, cicci.
spero che potremo sentirci presto......... ti penso sempre... il non sapere come stai mi angoscia.
ieri sera ho realizzato che stanza doppia vuol dire poca privacy.. lo sapevo.. ma riuscirò a tenere il mio diario?

polidora said...

speriamo... tanta serenità sia per me che per te. in questa vita non mancano certo le sorprese...spero di chiaccherare presto con te. ti abbraccio