Friday, August 18, 2006
Eccolo...è lui.
Lui che avrei seguito ovunque, lui che avrei ascoltato per ore. Lui che non avrà mai un simile, un "Però, gli somiglia". Mai.
Lui che era senza dover fingere.
Marcello, in questo tuo gesto sconsolato mi rispecchio ogni mattina al risveglio. La tua foto sul comò. Ci si guarda, sorridendo disillusi per quello che ci viene prospettato nelle prossime ore.
Niente di nuovo, si direbbe, ma non si può mai dire.
Pochi uomini sono rimasti, Marcello, tutti gli altri li avrei mandati a scuola da te, ma non so quanto avrebbero mai potuto imparare. Non parlano, pensano che fingere sia una vittoria. Partono senza lasciare un biglietto. Hanno paura di amare.
Pazienza, alzo anche io le mie mani...è una nuova alba, senza di te... Pazienza. Ci sei già stato, ti posso ancor adesso vivere: è già abbastanza. Grazie Marcello.
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8 comments:
quindi dici che è paura di amare?
.... ma a volte può essere che sono proprio... (riempi con parolaccia a scelta)??
a volte hanno paura di amare (vedi giò...)...a volte (vedi:il peggiore) sono semplicemente vili. guarda un po' come mi sono mantenuta sobria negli insulti!
mamma mia.... stai vedendo "dramma della gelosia"? bellissimo....... (mastroianni, e il film)
NOOOOO...ma tu devi avvertire!!!cattiva, questa me la segno!
purtroppo l'ho beccato quando era già iniziato (colpa della mia attuale coinquilina.. a proposito poi ti racconterò.... help)
poi mi sono connessa ad internet e non ho capito com'è finito........ ehm.
cmq te lo consiglio........ se mi parli ancora!
va bene, sono buona ti parlo ancora...helpami anche tu...sono sola a Firenze...sigh...sob...(anche se tutto ieri con il velino...eh eh...)
strano concetto di solitudine.. mmh!
anch'io sola... ma se fossi meno pigra lo sarei di meno, lo so.
...mmmmmm, hai ragione....mi vergogno un po`
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