Leggiucchiavo dal blog di una ex collega, qualche minuto fa, e m'è venuta voglia di interrompere il silenzio, e magari fare uno sforzo, scrivendo qualcosa di diverso da lamentele, motivi di ansia, sfoghi, e tutto quello che scrivo la maggior parte delle volte.
E allora m'è venuto in mente il mio metodo anticrisi. Me lo ripeto, ogni tanto, ma non sono ancora riuscita a metterlo in pratica per un tempo superiore a un pomeriggio, o una mattinata.
Ordine. Mettere ordine, nelle mie cose, farne una per volta, e cercare di farla bene. Concentrarsi, dare il meglio, sempre. Anche nel riposo, nel relax, nel tempo dedicato a me stessa (e cioè, secondo la mia personale definizione, il tempo sprecato, impiegato in nulla di apparentemente produttivo). E poi, naturalmente, nel lavoro, nello studio, e nel tempo che dedico agli altri.
Cavolo, ancora una volta, la chiave sta nel tempo.
Comunque, io ci provo. Anche questa volta.